Seconda finale in quattro edizioni per l'Hosteria di Lancio, dopo il tentativo andato a vuoto nel 2016. Ancora una finale dopo 6 anni, stavolta sotto una nuova bandiera, per lo zoccolo duro dell'Ostaria Tonel. Già il primo tentativo fu un trionfo. Righe orrizzontali bianco blu per l'Ostaria Tonel, righe verticali bianco nere per l'Hosteria di Lancio. Senza troppa fantasia, il colore della maglia potrebbe già suggerire a qualcuno l'esito della finale.
L'avvio è tutto appannaggio dell'Ostaria Tonel, in particolaree è Zandomeneghi a mettere pressione, arrivando spesso al tiro senza tuttavia trovare la rete. Più timida la manovra dell'Hosteria di Lancio che permette a Forner di assistere come spettatore a quasi tutto il primo tempo. A sbloccare la gara, sul finire di primo tempo è Reginato che raccoglie l'invito da corner di Parolin e, complice una deviazione della difesa dell'Hosteria di Lancio, mette alle spalle di un incolpevole Tieppo.
Ad inizio ripresa Tonel potrebbe mettere una seria ipoteca sul titolo ma Gallina da posizione più che favorevole non centra la porta. Potrebbe davvero essere un errore pesante, dal momento che un minuto dopo Fietta ristabilisce il risultato di parità col suo 15° gol stagionale, che suggella anche il suo 4° titolo consecutivo di capocannoniere. La partita però la fa sempre l'Ostaria Tonel e solo grazie a Tieppo i bianco-neri rimangono in partita. Se con un mezzo miracolo toglie una palla dall'incrocio, nulla gli si può rimproverare sul calcio di punizione di Zandomeneghi che al 10° della ripresa porta Tonel sul 2 a 1. Lancio ha comunque ancora la possibilità di rientrare in partita sfruttando gli sviluppi di un calcio di punizione, ma il salvataggio di Gallina sulla linea compensa ampiamente il gol mancato nel primo tempo. Nei minuti finali Tonel cerca di mantenere possesso palla in attesa del triplice fischio che consegnerebbe loro il titolo, e per poco in questa fase rischia addirittura di ampliare il vantaggio, ma tra Zandomeneghi ed il 3 a 1 ci si mette il palo. Poco male, Lancio non affonda più ed il torneo di Crespignaga va all'Ostaria Tonel.
Zandomeneghi viene eletto uomo partita della finale. Doppio trionfo per l'estremo difensore Forner, che già aveva difeso la porta del Team Scarpa, vincitore del Trofeo delle Aziende. Insomma non mancano i motivi di festeggiare in casa bianco-blu. Da sottolineare poi il fatto che la coppa da tempo immemore non andava ad una squadra che affondi le proprie radici nel comune di Maser. Pensando poi al Torneo Over35 vinto dal Bar da Ska e al Trofeo Under21 vinto dall'Altletico, sono 3 i titoli che rimangono "in casa".
L'Hosteria di Lancio si può consolare con Fietta capocannoniere, e non è una novità, ma anche con lo stesso Fietta eletto miglior giocatore del Torneo. Si rinforza comunque la consapevolezza di essere una squadra da titolo, basterà solo perseverare.
Una tra Garage Centrale e Osteria da Caramea era destinata a fermarsi ai piedi del podio. E' toccato, loro malgrado, ai ragazzi del Caramea. Tradizionalmente vista come premio di consolazione ed affrontata con aria da ultimo giorno di scuola, quest'anno la finalina per il 3° posto si è rivelata anomala in quanto ad agonismo ed intensità. Troppo forte la rivalità tra queste due squadre per permettersi di concedere una posizione agli avversari. Nei minuti iniziali il Garage viene chiuso da Caramea nella propria metà campo subendo la rete che li costringe a rincorrere. Tra le fila del Garage aleggia un certo nervosismo che sembrerebbe spegnere qualsiasi speranza di rimonta. Invece talvolta il calcio mente e con Shaban prima e Sagrillo poi il Garage Centrale riesce a ribaltare una partita che sembrava già persa. Quarto podio consecutivo per il Garage (precedentemente Crash Test), sesto globale, con 2 primi, 2 secondi e 2 terzi posti. Nessuna può vantare più piazzamenti sul podio. Oltre alla terza piazza, il Garage Centrale strappa a Caramea anche il titolo di miglior portiere, assegnato quest'anno a Panziera. Gloria anche per Zanatta, calciatore social del torneo 2019.
Niente di nuovo dal Torneo delle Contrade di Crespignaga, vinto per la quarta volta consecutiva dalle Colline che dopo l'illusorio vantaggio del Nome di Maria accelerano regolandoli per 5 a 2.
Larga vittoria anche per il Team A.S.Turbo che si aggiudica il 1° Torneo Giovanissimi, dominando girone e finale.
