TORNEO DI CALCETTO - LA STORIA

1999 - Le origini
Il Torneo di Calcetto di Crespignaga nasce nel settembre del 1999. La prima edizione si svolge nel campetto sussidiario al campo principale di Crespignaga. A quella edizione prendono parte 8 squadre. Nell’anno successivo il torneo si ripete con la stessa formula, e stavolta il numero di squadre iscritte sale a 10.
Nel 2001 si ha il primo dei cambiamenti che sta alla base del boom degli anni successivi: il Torneo infatti si sposta da settembre a luglio. Le squadre iscritte diventano 12, e tale formula viene mantenuta nell’anno 2002.

2003 - La svolta
Ma è nel 2003 che si ha la vera e propria rivoluzione. Gli organizzatori delle manifestazioni precedenti si uniscono, e ad essi si aggiungono forze nuove. Con un duro lavoro viene illuminato il campo principale di Crespignaga e al suo interno vengono ricavati 2 campi da calcio a 6. Nella zona adiacente agli spogliatoi vengono ricavati un chiosco ed un’accogliente area nella quale si può bere, mangiare e passare una serata in compagnia. Il numero delle squadre viene raddoppiato: ben 24 squadre, divise in 4 gironi da 6 squadre.
Il successo di pubblico è impressionante, e il livello tecnico del Torneo è di tutto rispetto, a dimostrazione che la crescita è stata non solo quantitativa ma anche qualitativa.
Nel 2004 e nel 2005 il Torneo si ripete. Sempre 24 squadre, sempre un grande risposta da parte del pubblico, sempre tante serate di festa per tutto il mese di luglio, sempre spettacolo dentro e fuori dal campo.
Rimane solo un rammarico: non poter accontentare tutte le squadre che chiedono di iscriversi.

2006 - Il trionfo
Proprio per soddisfare tutte le richieste, nel 2006 il Torneo si allarga per l’ennesima volta: a prendere il via ci sono 30 squadre. Spettacolo e divertimento sono ancora una volta garantiti.
La macchina organizzativa si conferma ancora una volta efficientissima, e sorprende tutti con un’iniziativa che rimarrà storica. Lo staff costruisce uno schermo gigante di 6 metri, nel quale vengono proiettate le partite del Mondiale di calcio che si sta svolgendo in Germania. Sembrava tutto perfetto, ma il giorno prima della partita Italia-Ucraina (quarti di finale) un’inattesa tromba d’aria distrugge il lavoro di un mese. Tra lo sconforto generale c’è chi pensa già di tirare i remi in barca, ma l’orgoglio è grande, e Crespignaga non ci sta. In una notte viene ricostruito ciò che l’uragano era riuscito a distruggere, e la sera successiva alle 21:00 il paese si riunisce regolarmente sotto al maxi-schermo per esultare alla rete di Zambrotta e alla doppietta di Toni. La festa è ancora più grande quando l’uno-due di Grosso e Del Piero permette all’Italia di accedere alla finalissima. Come è andata a finire lo sappiamo tutti, e l’emozione per quel quarto mondiale vinto dall’Italia è ancora viva in tutti noi, e chi c’era quella notte a Crespignaga ha un motivo in più per essere felice.

2007 - Il sito internet
Ormai il Torneo di Crespignaga ha tutto quello che serve ad una grande manifestazione sportiva, manca solo una cosa: la visibilità in tutto il mondo. È così che nasce il sito internet www.torneocrespignaga.it.
Commenti, statistiche, foto, risultati aggiornati la mattina seguente le partite, un servizio che solo un grande evento sportivo si può permettere.
Così il Torneo di Crespignaga diventa il più grande evento calcistico dell’anno dopo mondiali, coppe europee e campionati nazionali.

2010 - Il nuovo impianto
Altre grosse novità arrivano nel 2010. Finalmente dopo una lunga ed estenuante attesa finiscono i lavori di costruzione dei nuovi spogliatoi e della nuova baita a nord del campo sportivo. Nell'occasione partono i lavori che porteranno ad un sensibile miglioramento dell'illuminazione dei campi, ora spostati a nord, dando così al Torneo la cornice che si merita. Inoltre dopo 4 anni di monopolio non è più il Real Fadiga a vincere il Torneo.

In poco più di un decennio il Torneo di Crespignaga è riuscito ad imporsi come un evento da non perdere per niente al mondo, tanto da diventare “la serie A dei tornei estivi”...e solo per gli invidiosi continua ad essere “el torneo dee ombre”.

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