Anche quest'anno siamo all'atto finale. Da una parte le immancabili maglie verdi del Pavistamp, presenza fissa alla finale del Torneo di Crespignaga, dall'altra parte le maglie celesti/granata del Calcio Cabernet, navigata formazione del nostro torneo, catapultata in finale contro ogni pronostico e tra lo stupore generale.
Il Calcio Cabernet non mostra però alcun timore reverenziale nei confronti
dei più quotati avversari, tanto che alla prima palla buona punisce Mattiello grazie a Bellon che tocca in rete una palla che gli viene servita da Zonta. E' subito botta e risposta perchè appena ripartiti da centrocampo i giocatori del Pavistamp lanciano in avanti per Martinello cha dal limite dell'area con una finta mette fuori causa Bortignon e con una girata potente e precisa supera Stevan. Il Pavistamp sembra poter prendere in mano le redini della gara rendendosi nuovamente pericoloso al minuto successivo con Bedin, che dalla sinistra costringe il portiere a rifugiarsi in angolo. Invece al 12° minuto il Pavistamp è ancora costretto ad inseguire dopo che Manuel Pellizzari sbagliando un rinvio serve Bellon che punisce Mattiello per la seconda volta. Al quarto d'ora Gazzola da calcio di punizione serve Baggio che tira bene ma la palla impatta sull'incrocio dei pali. Le occasioni si alternano da una parte e dall'altra e solo un minuto dopo Mattiello deve togliere dall'angolino basso un preciso tiro di Bortignon. L'ultima occasione del primo tempo è sui piedi del propositivo Gazzola che in contropiede di controbalzo scarica un missile addosso al portiere.
Nella ripresa il Cabernet trema quando Pastro riesce ad allugarsi e toccare verso la porta la palla che danza sulla linea prima che la difesa riesca a liberare. Qualche minuto e Bedin si fa strada tra la difesa avversaria, cambia versante e scocca un tiro che finisce però largo.
Altra palla d'oro per il Pavistamp al 10°: Gazzola per Vigo, sembra basti solo soffiare per spingere la palla in rete ma la difesa del Calcio Cabernet riesce a cavarsela anche in questa occasione. La svolta della partita potrebbe arrivare a 6 minuti dal termine quando Gazzola si porta sul dischetto per calciare il rigore del possibile pareggio: tiro potente, portiere a sinistra, palla a destra, ma contro il palo. Il pareggio del Pavistamp arriva comunque, al minuto successivo, con Bedin che scaraventa in porta una palla ribattuta dalla difesa. Ragiunto il 2 a 2, rimangono 5 minuti per evitare i tempi supplementari. L'occasione a 2 minuti dal termine si presenta al Calcio Cabernet: palla verso l'area del Pavistamp con Manuel Pellizzari, trascinatore ad inizio torneo ma in evidente serata no quest'oggi, che manca l'intervento difensivo, Bortignon ben appostato riceve palla e segna il gol del definitivo 3 a 2.
Al triplice fischi dell'arbitro esplode il Calcio Cabernet che adesso può accarezzare quella coppa tanto sognata ma vista come un sogno proibito solo fino a poche settimane fa. Sconforto invece nei visi dei giocatori del Pavistamp che per l'ennesima volta perdono una finale diventata per loro maledetta. La consolazione per il Pavistamp è il secondo titolo consecutivo di miglior giocatore del torneo assegnato a Gazzola. Man of the match è invece Bellon del Calcio Cabernet, autore di una doppietta nella partita più importante.
La finale per il terzo posto è stata vinta nettamente dall'Impresa Edile Facchin. Tutte nel primo tempo le reti. Al secondo minuto il vantaggio di Luca Facchin, all'11°Veronese sottoporta incorna e raddoppia, al 15° il Mondialfrutta dà l'impressione di riaprire la partita grazie ad un rasoterra dalla trequarti di sinistra di Visentin, ma è pura illusione. Nei 3 minuti successivi alla cadenza di un gol al minuto l'Impresa chiude la partita: Pandolfo, Bergamin che in contropiede finisce per scartare anche il portiere, e ancora Pandolfo, fissano il risultato sul 5 a 1.
Campioni uscenti giù dal podio, Impresa Edile Facchin che legittima l'entrata nell'olimpo del Torneo di Crespignaga.
FINALI DEL 18 LUGLIO 2014
20:50
Imp.Ed.Facchin
5 - 1
Mondialfrutta
21:45
GS Pavistamp
2 - 3
Calcio Cabernet
Di nuovo le Colline
Battono Nome di Maria e si confermano campioni del Torneo delle Contrade
Un anno fa erano serviti i calci di rigore, quest'anno bastano 40 minuti per mettere in riga i compaesani e conservare il titolo già conquistato un anno fa