La finale

La finale più tirata che il Torneo di Crespignaga ricordi finisce con la riconferma del Cento%sport come campione di Crespignaga. Come ormai consuetudine si gioca sul campo Centrale preparato ad hoc per la finalissima, il Cento%sport gioca con la divisa rossa utilizzata per tutto il torneo, il Crash Test scende in campo in bianco come nelle ultime partite dopo che è stata abbandonata la storica divisa nera.
In apertura un lancio in verticale potrebbe diventare una buona palla per Zardo che salta ma non riesce a colpire di testa, così si riparte dal fondo. Sull'altro versante una serie di scambi in orrizzontale innescano Biundo sul quale Codemo chiude con i piedi. Ritorna in attacco il Crash Test e stavolta i piedi li mette Savietto per neutralizzare il tiro di Zardo lanciando subito in contropiede Biundo che però spara alto. Al quarto d'ora Zanatta dalla distanza cerca l'angolo lontano con un missile sul quale interviene Codemo, dall'altra parte poi Zardo serve Bortolazzo che prende in pieno il palo. Nel finale di tempo un'opportunità ce l'ha anche Bazzerla ma il suo tiro di prima intenzione viene parato. Si chiude così un primo tempo in cui hanno prevalso i tatticismi, due estremi difensori in gran forma hanno poi impedito al risultato di smuoversi dallo 0 a 0.
Buona occasione per il Crash Test subito in avvio di ripresa ma Savietto è ancora insuperabile sul tiro da dentro area di Reginato. Neppure i tiri da fermo hanno più successo: Perizzolo trova un muro di difensori sulla linea di porta a deviare in angolo il suo calcio di punizione. Solo all'11° del secondo tempo il risultato finalmente cambia: Bortolazzo riceve palla sulla trequarti di sinistra e lascia partire un tiro sul quale Savietto si tuffa, tocca ma non trattiene. Il vantaggio dura solo due minuti, è Ajovalasit a servire Biundo quasi sulla linea di fondo per l'1 a 1. Manca solo un minuto alla fine e il calcio di punizione di Stradiotto che finisce alle spalle di Savietto sembra essere il match point. Il time-out chiesto dal Crash Test sul finire di gara diventa però un toccasana per il Cento% che riordina le idee, Biundo restituisce l'assit ad Ajovalasit che veste invece i panni di goleador e sfrutta la manciata di secondi a disposizione per portare la gara ai tempi supplementari.
Il primo tempo supplementare scorre via senza nessun brivido e un chiaro predominio del campo del Crash Test, ma è nel secondo tempo che si decidono le sorti della partita e del Torneo: calcio di punizione dal limite toccato a sinistra per Ajovalasit, tiro e rete. La coppa rimane al Cento%sport ed Enrico Ajovalasit si porta a casa il pallone della finale in quanto man of the match.
Sfuma il sogno del Crash Test di aggiungere un titolo in bacheca, Cento%sport invece sulle tracce del Real Fadiga con due titoli consecutivi, sperando di riuscire nei prossimi anni ad aggiudicarsene altri due e riscrivere la storia del Torneo.
Oltre alla coppa dei secondi, il Crash Test porta a casa un doppio premio con Sagrillo che nonostante l'infortunio che l'ha messo KO dopo i quarti riesce a vincere sia la classifica marcatori che il premio come miglior giocatore. Chissa con lui in campo come sarebbe andata la finale...